L’amministratore delegato di Mercedes-Benz dichiara esplicitamente l’importanza dell’elettrico per la casa automobilistica tedesca, annunciando che questa sarà la direzione privilegiata della loro produzione
Semmai ci fossero dubbi sulla volontà delle case automobilistiche di investire sull’elettrico, ci pensa Mercedes a fugarli – almeno per quanto riguarda il marchio tedesco perché la tendenza, come sappiamo, è generalizzata.
L’AD di Mercedes-Benz: “Puntiamo sull’elettrico, a prescindere dai carburanti sintetici”
L’amministratore delegato della casa Ola Kallenius ha rilasciato infatti una serie di dichiarazioni sulla Frankfurter Algemeine Zeitung, in cui ha sostanzialmente affermato che il futuro del colosso automotive sarà elettrico, “una opzione migliore” per i trasporti considerati i progressi continui nel settore.
Una dichiarazione importante se consideriamo quanto la Germania si è battuta in sede UE per modificare le norme comunitarie sul bando ai motori termici a benzina e diesel dal 2035, riuscendo a far inserire i controversi combustibili sintetici (e-Fuel) in modo da far esentare le auto con motori tradizionali ma dotate di carburanti sintetici dal divieto di vendita sul suolo europeo. Ma Kallenius ha le idee altrettanto chiare: “La strategia di Mercedes si basa inequivocabilmente sulla trazione elettrica. Non la cambieremo radicalmente a causa delle decisioni sugli eFuels”.
“I motori elettrici supereranno per prestazioni quelli tradizionali”
In soldoni, il CEO di Mercedes-Benz non esclude che i carburanti sintetici possano essere integrati nei loro veicoli con motori termici, ma al tempo stesso non intravede un avvenire di ampio respiro per gli eFuel, a differenza delle propulsioni elettriche, da lui considerate più efficienti e con il vantaggio, rispetto a qualsiasi carburante, di non emettere alcuna emissione. E questo nonostante si tratti di una tecnologia relativamente giovane, ha proseguito, ma che ha ampi margini di miglioramento in termini di prestazioni, tali da superare le motorizzazioni tradizionali “entro la fine del decennio”. Inoltre Kallenius prevede un futuro in cui grandi capitali come Londra o Parigi vieteranno in maniera totale qualsiasi veicolo che non sia EV o BEV.
Mercedes riduce gli investimenti sulle auto termiche
Per far sì che l’elettrico possa essere davvero la realtà del domani prossimo, ha illustrato l’amministratore delegato, servirà ovviamente investire molto sulle infrastrutture di ricarica, ma nel frattempo Mercedes sta iniziando a ridurre gli investimenti sulle auto a benzina e diesel, con una diminuzione di circa l’80% nel prossimo triennio pur continuando ancora a vendere auto con motori termici (su cui continuerà a lavorare per renderle comunque più efficienti ed in linea con i standard europei Euro 7, anch’essi comunque dibattuti), sino ad esaurire l’inerzia. L’obiettivo è quello di raggiungere la neutralità climatica entro il 2039, mantenendo il posizionamento di mercato sulle vetture del segmento premium, pur non escludendo modelli entry-level.
Le attuali proposte elettriche di Mercedes
Nel frattempo Mercedes-Benz tra le sue proposte EV ha lanciato una gamma già completamente elettrica, quella dei veicoli commerciali con i modelli EQV (esemplare di punta, con batteria di 100 kWh e autonomia pari a 350 km), eSprinter ed eVito (entrambi nelle versioni tourer e furgone). Invece, il primo modello di serie EV è il Mercedes-Maybach EQS 680 SUV, presentato nei giorni scorsi: un Suv extralusso con un motore che sprigiona una potenza pari a 658 cv e 950 Nm di coppia, e dotato di una batteria da 396 volt che dovrebbe essere di 108 kWh.
Immagine di Copertina: Mercedes-Benz