Questa estate si è consumata una nuova partnership nel mondo della mobilità sostenibile tra due protagonisti di questo settore: da una parte Polestar, del gruppo Volvo-Geely, specializzata nei veicoli elettrici e componentistica correlata, e dall’altra parte Candela Boats, azienda svedese di natanti molto sensibile alla transizione ecologica nella nautica.
L’alleanza tra queste due realtà pioniere della mobilità elettrica in Scandinavia farà sì che sulle imbarcazioni dotate di foil verranno montate delle batterie prodotte da Polestar: l’obiettivo è aumentare sempre di più la produzione e la diffusione di barche elettriche e fare in modo che possano diventare di uso comune, come ha spiegato Gustav Hasselskog, fondatore ed amministratore delegato di Candela Boats: “Per rendere popolari le barche elettriche dobbiamo costruirne migliaia ogni anno. Lavorando insieme a Polestar siamo in grado di portare la scala della produzione dall’industria automobilistica al settore marittimo”.
In ottica di sostenibilità, non è un caso che si punti ai natanti idrovolanti dotati di foil. Hasselkog infatti ha precisato: “Con i nostri foil siamo riusciti a ridurre i consumi fino all’80% [rispetto agli scafi tradizionali, ndr]”. Questo tipo di imbarcazioni infatti riducono l’attrito con l’acqua, consumando di meno. Inoltre, “grazie alla partnership con Polestar, siamo in grado di garantire pacchi batteria all’avanguardia per la nostra produzione, ottenendo un vantaggio competitivo tale da consentirci così di competere con le barche a motore a combustione”.
Gli e-boat Candela potranno usufruire anche dei sistemi di ricarica forniti da Polestar, che per bocca del proprio amministratore delegato Thomas Ingenlath ha affermato: “La collaborazione con Candela è una parte importante per aiutare a realizzare la nostra missione, ovvero guidare la transizione verso oceani e laghi più puliti ed elettrizzare il trasporto per via navigabile”.
Candela arriva dal successo del C-8, che ha debuttato lo scorso anno ed avuto un grande successo di vendite (150 unità acquistate dai clienti ad oggi): parliamo di un natante di categoria premium ed elettrico che può accogliere sino ad otto passeggeri, dotato di un’autonomia di 50 miglia nautiche e punte di velocità pari a 30 nodi. Inoltre l’azienda ha lanciato di recente anche il taxi boat Candela P-8 Voyager ed il traghetto elettrico P-12, visto lo scorso giugno al Salone Nautico di Venezia: anche queste versioni navi passeggeri commerciali, come quelle da diporto, sono caratterizzate dalla tecnologia di hydrofoiling sviluppato da Candela e che, come abbiamo sopra riportato, riduce l’attrito con l’acqua sollevando l’imbarcazione. L’accordo di fornitura delle batterie tra Polestar e Candela è comunque solo l’inizio “di una più ampia collaborazione” tra le due società. Hasselskog ha poi concluso specificando che: “Con l’aumento del numero di veicoli elettrici in tutto il mondo, una fornitura costante di batterie diventerà sempre più importante per mantenere un vantaggio competitivo e permetterci di competere con le barche a motore a combustione”.