Toyota ha investito altri 500 milioni di dollari su Joby Aviation, start-up californiana che sta sviluppando taxi aerei elettrici. E che porta il totale dei fondi immessi in questi anni a oltre 800 milioni
Le grandi case automobilistiche, mentre affrontano una congiuntura economica complicata per il settore, continuano comunque a credere nella mobilità alternativa. In particolare quella aviotrasportata. È il caso di Toyota, che prosegue con gli investimenti rivolti a Joby Aviation. Si tratta di una start-up californiana di cui abbiamo già parlato in passato, e che è impegnata in progetti sia di eVTOL che di velivoli che sfruttano celle a combustibile a idrogeno come carburante alternativo.
Toyota crede nei taxi aerei elettrici: altri 500 milioni per Joby Aviation
Toyota ha messo a disposizione di questa azienda specializzata nello sviluppo di taxi volanti 500 milioni di dollari. Per la precisione, un investimento in due tranche in forma di liquidità per azioni ordinarie. Che vanno ad aggiungersi ai 394 milioni del 2020 tramite Toyota Ventures, e che portano quindi il totale del finanziamento elargito a 894 milioni di dollari.
Questi fondi serviranno a Joby per completare le procedure di certificazione del proprio eVTOL e lanciarlo sul mercato entro il prossimo anno. Nel frattempo l’azienda ha ampliato le proprie strutture in California per supportare la linea produttiva. E ha completato la creazione del suo terzo velivolo nell’impianto di Marina.
Toyota e Joby, una collaborazione che prosegue
Inoltre, Toyota e Joby nel 2023 hanno stretto un accordo a lungo termine per la fornitura di strumenti propulsivi e componentistica per rendere concreta la produzione dell’aerotaxi. L’obiettivo del colosso giapponese è quello di trasformare la mobilità tramite modi alternativi di intenderla, con viaggi aerei di brevi tratte che possano essere sostenibili e pratici. E redditizi, ovviamente.
Oltre a rendere Toyota una realtà importante in termini di nuove soluzioni per i trasporti. Anche perché le altre realtà dell’automotive non stanno a guardare: Stellantis infatti ha puntato sulla start-up Archer Aviation, sempre per sviluppare aerotaxi eVTOL.
Immagine di Copertina: Joby Aviation
