La collaborazione tra la start-up Archer e United Airlines farà sì che prossimamente a Chicago nasca un servizio taxi con l’eVTOL Midnight protagonista, e che collegherà la città all’aeroporto in circa dieci minuti
Torniamo a parlare di eVTOL e di un’azienda specializzata nel settore dei piccoli velivoli elettrici che stanno vivendo una fase sotto i riflettori, ovvero Archer Aviation. La start-up californiana ha unito le forze con United Airlines annunciando il lancio per il 2025 di un servizio taxi volante tra l’Aeroporto Internazionale di Chicago-O’Hare ed il vertiporto, infrastruttura adatta agli eVTOL che si distinguono per il decollo ed atterraggio verticale, nella città di Chicago, precisamente nella zona del Loop, cuore della metropoli.
Insomma, un progetto di cui si sente parlare sempre di più, ovvero i taxi aerei da sfruttare almeno nelle tratte da città a scali aerei vicini – che accumuna molte iniziative legate allo sviluppo degli eVTOL, tra cui quelle italiane per la città di Napoli, in vista dei Giochi olimpici invernali e, non per ultimo, quello della città di Roma previsto per il 2024), tempo poco meno di due anni diverrà realtà almeno negli Stati Uniti.
Solo 10 minuti per raggiungere con l’eVTOL l’aeroporto di Chicago dal centro città
Il servizio che partirà dal Vertiport di Chicago consentirà ai passeggeri dell’eVTOL di raggiungere l’aeroporto in circa 10 minuti, anziché impiegare un’ora o di più sfruttando la tratta terrestre. In aria invece non ci sono problemi di traffico o di orari di punta, garantendo quindi un’alternativa pratica, veloce, quasi silenziosa e sostenibile al trasporto via terra. Successivamente si studieranno altri percorsi aviotrasportati tra Chicago e le comunità circostanti.
Le opportunità del servizio taxi di Archer e United
Michael Leskinen, presidente di United Airlines Ventures, ha dichiarato: “Sia Archer che United sono impegnate a decarbonizzare i viaggi aerei e a sfruttare tecnologie innovative per mantenere la prospettiva dell’elettrificazione nell’industria aeronautica. Una volta operativi, saremo entusiasti di offrire ai nostri clienti una modalità di trasporto più sostenibile, comoda ed economica durante i loro spostamenti verso l’aeroporto”.
E se la prima cittadina di Chicago Lori E. Lightfoot ha accolto questa innovazione con i residenti che “saranno tra i primi nella nazione a sperimentare questa forma di viaggio innovativa e conveniente“, il governatore dello Stato dell’Illinois J.B. Pritzker ha commentato: “La partnership tra Archer e United è solo un altro modo per raggiungere il nostro obiettivo di passare al 100% di energia pulita entro il 2050, il tutto risparmiando denaro per gli abitanti dell’Illinois e creando migliaia di posti di lavoro ben retribuiti“.
Ancora da definire i costi della tratta per i passeggeri
Tutto bellissimo, ma mancano dettagli sul numero esatto di passeggeri e sui costi di viaggio. Ovviamente, trattandosi di un progetto che vedrà la luce nel 2025, va detto che questi aspetti difficilmente vengono trattati in annunci offerti con questo anticipo. Probabilmente almeno all’inizio il servizio non sarà a portata di tutte le tasche; per quanto riguarda invece l’aereo che verrà messo a disposizione, esso sarà il Midnight, sviluppato da Archer in collaborazione con il Gruppo Stellantis e che allo stato attuale consente il trasporto di un massimo di cinque persone pilota incluso. Il velivolo ha una portata massimo di circa 450 kg per un’autonomia in volo di 160 km. 200 esemplari dell’eVTOL sono stati già ordinati da United, mentre esiste un progetto simile a quello di Chicago che coinvolge le due realtà e che riguarda però la tratta Manhattan-Aeroporto Internazionale di Newark-Liberty, sempre da coprire in dieci minuti.
Immagine di copertina: Archer Aviation