Le auto volanti non sono fantascienza, ma qualcosa che si sta avvicinando sempre più alla realtà di tutti i giorni: vediamo alcuni modelli in produzione e che presto saranno disponibili (ma qualcuno lo è già)
Uno dei feticismi che ci portiamo avanti da decenni è l’auto volante, immaginata in ogni sorta di film o serie tv di fantascienza. Forse non arriveremo ai livelli visti in Blade Runner, Il Quinto Elemento o alla viabilità della monumentale città-pianeta di Coruscant vista in The Mandalorian, ma qualcosa di concreto si sta muovendo. E diciamo concreto perché si tratta di progetti sicuramente avveniristici, ma improntati al realismo delle tecnologie attuali, per quanto avveniristiche.
Su queste pagine abbiamo parlato di progetti come l’A5 della start-up Aska e l’H1 di Doroni, ma esistono altre aziende con altre macchine volanti, che a differenza degli eVTOL possono adattarsi alle normative vigenti e godere di un mercato potenzialmente più ampio.
Lo Switchblade di Samson Sky
Una rassegna riportata da Robb Report presenta ad esempio lo Switchblade (visibile nella foto di copertina in testa all’articolo) di Samson Sky, realtà americana basata in Oregon. Anche qui, abbiamo un tre ruote adatto al transito per le strade pubbliche (ma è comunque sperimentale, e chi acquista il velivolo dovrà effettuare una settimana di prove nel Samson’s Builder Assist Center, guidati dallo staff dell’azienda); il mezzo può ospitare sino a due passeggeri. In questo caso però, più che girocottero le transizione verso la versione aerea ci presenta un velivolo simile ad un piccolo aeroplano, con ali e coda estraibili in meno di tre minuti. Nell’atterraggio le stesse ali si ritraggono sulle fiancate laterali.
Il prezzo di base è di 170.000 dollari (ma esiste anche una edizione limitata, in versione unica a partire da 770.000 dollari). Lo Switchblade può toccare una velocità di crociera di circa 250 km/h, volando ad un’altitudine massima di 13.000 piedi. Consegne previste dal 2025, se i test andranno per il verso giusto.
L’AirCar di Klein Vision
Andiamo quindi in Slovacchia dalla Klein Vision, azienda che ha proposto l’AirCar, già certificata dalle autorità aeronautiche slovacche. Il nome è piuttosto apodittico, e parliamo infatti di un’auto (simile alle LMP1, o come sono chiamate ora Le Mans Hypercar che vediamo nel Mondiale Endurance) dall’aerodinamica avveniristica e con una coda estraibile in maniera automatica così come le ali.
Qui il prezzo sale sensibilmente, attestandosi in una forchetta che va dai 500.000 euro al milione. Di sicuro però è il modello più elegante e bello da vedersi della rassegna qui proposta (di sicuro diversa dalle altre che sembrano degli incroci tra AutoCross a tre ruote e un eVTOL), e Klein Vision intende alzare ulteriormente l’asticella con versioni a quattro posti e persino anfibie. Intanto, si lavora per ottenere la certificazione di volo nel resto d’Europa.
Il Model A di Alef
Torniamo negli Stati Uniti con Alef, azienda che propone il Model A. Questo mezzo si distingue dagli altri per il fatto che riesce ad effettuare il decollo verticale, come gli eVTOL. Dall’aspetto simile ad una concept car, la Model A è già disponibile da diversi mesi per gli ordini, con consegne previste alla fine del 2025. Il costo è di 300.000 euro, con anticipo da versare di 1.150 se si vuole essere tra i primi fortunati acquirenti a riceverla (altrimenti, se si ha pazienza, bastano 150 euro).
Per quanto riguarda le caratteristiche note, la vettura volante con carrozzeria in fibra di carbonio possiede otto eliche a scomparsa e presenta una autonomia su strada di 320 km, che diventano 170 in volo. All’interno possono alloggiare sino a due passeggeri. Altra caratteristica peculiare è che, una volta che la Model A decolla, il corpo della vettura ruota di 90 gradi nella transizione da auto a velivolo.
Il Liberty Sport di PAL-V International
Tra gli altri progetti in cantiere spiccano poi mezzi come il Liberty Sport dell’olandese PAL-V International: una sorta di incrocio tra una piccola vettura a tre ruote e un elicottero, o meglio un girocottero (il cui motore imprime una spinta in avanti, tipo gli aerei) che diventa tale, secondo la compagnia, in meno di cinque minuti.
Nella versione stradale il mezzo impiega meno di nove secondi per passare da 0 a poco meno di 100 km/h, mentre nella conformazione da volo ha un raggio di volo di circa 400 km con due passeggeri, che diventano circa 500 con uno. Il Liberty Sport non è ovviamente un eVTOL, quindi non è a decollo verticale, richiedendo una piccola pista d’atterraggio per lo scopo. Il costo previsto è di 300.000 dollari, e l’auto volante al momento è nella fase finale dei test per iniziare quindi le consegne nel 2024.
Il Maverick dell’I-TEC Education Center
Infine, chiudiamo la rassegna di auto volanti con il Maverick dell’I-TEC Education Center della Florida, già certificato e pronto alla vendita. Decisamente meno elegante rispetto agli altri modelli presentati (anzi, diciamo che è proprio bruttarello), sacrifica l’estetica per la funzionalità, visto che il suo scopo è aiutare volontari e missionari a raggiungere aree remote come le giungle.
Nella versione stradale il Maverick è spinto da un motore 16 valvole da 140 cv, con velocità massima pari a 140 km/h; nella modalità aerea, si solleva l’albero telescopico con una turbina Ram-Air, mentre posteriormente è situata un’elica a cinque pale che può spingere il mezzo ad una velocità di decollo pari a 65 km/h.
Immagine di Copertina: Samson Sky