Le società che stanno mettendo a punto il servizio di “taxi volante” tra l’aeroporto di Fiumicino ed il centro della città di Roma hanno firmato un memorandum di intesa per lo sviluppo di un’esperienza digitale per i passeggeri nei vertiporti di UrbanV nella città eterna
“UrbanV e SITA condividono competenze nel settore aviazione e un approccio innovativo. Il che permetterà di sviluppare un approccio agnostico, modulare e ripetibile alla progettazione, la costruzione e la gestione dei vertiporti a livello globale” ha commentato Carlo Tursi, ad di UrbanV, operatore italiano di vertiporti, ovvero i punti per il decollo e l’atterraggio verticale dei velivoli (VTOL).
Un ecosistema digitale per i passeggeri a partire da Fiumicino
Dal vertiporto di test dell’aeroporto di Roma Fiumicino, attivo per il servizio di mobilità aerea avanzata da e per il centro di Roma dal 2024, le aziende progetteranno, testeranno e perfezioneranno un nuovo ecosistema operativo e di gestione dei passeggeri per supportare il primo volo. “L’Italia sarà il primo Paese di lancio del servizio e Roma una delle prime città al mondo dove i servizi di Mobilità Aerea Avanzata saranno resi disponibili” ha aggiunto Tursi. “L’intesa ci permette di rendere una proposta dal valore unico scalabile a livello globale e di accelerare l’adozione dei servizi di AAM“.
Sita, fornitore di tecnologie informatiche per il settore del trasporto aereo, metterà a disposizione la propria esperienza per l’emergente settore della Mobilità Aerea Avanzata (AAM): svilupperà nuovi standard operativi e un’esperienza digital-first per i passeggeri. L’intesa si appoggerà all’ampia gamma di soluzioni IT di Sita per la gestione degli aeroporti, la connettività di rete, le operazioni dei passeggeri, dei voli e degli aerei.
Le aziende collaboreranno inoltre strettamente per testare e convalidare il progetto del concetto operativo di UrbanV a Roma e valutare le potenziali sinergie commerciali a livello mondiale per un go-to-market congiunto nel segmento della mobilità aerea avanzata e urbana.
Una rete di vertiporti interoperabile
UrbanV prevede che i vertiporti siano interoperabili da più operatori eVTOL ed integrati nell’ecosistema dell’aviazione locale, come l’aeroporto di Fiumicino.
Ciò è in linea con la visione di Sita, secondo cui i sistemi vertiporti sono punti di peering e di aggregazione naturali, con componenti e servizi condivisi per facilitare lo scambio di dati, offrendo efficienza dei costi ed economie di scala a tutti gli operatori di Advanced Air Mobility.
“Crediamo fortemente nello sviluppo di un mercato di Mobilità Aerea Avanzata, corretto dall’inizio grazie alla realizzazione di vertiporti che sono hub di mobilità integrata” ha concluso Sergio Colella, Presidente SITA per l’Europa. “L’intesa punta a modellare la futura esperienza di viaggio nei vertiporti a livello globale. Insieme ricercheremo nuovi standard e un’esperienza digital-first per i passeggeri, mettendo le nostre competenze nel trasporto aereo al servizio dell’AAM. Questo accelelerà l’adozione in sicurezza delle soluzioni di Mobilità Aerea Avanzata in Italia e nel mondo”.
Immagine di copertina: Sita