L’impresa di tecnologie e ingegneria ABB, la compagnia di navigazione olandese Samskip e l’indiana Cochin Shipyard si sono unite per realizzare una delle prime navi cargo a idrogeno al mondo
Utilizzare l’idrogeno verde per rendere meno inquinante il settore del trasporto di merci via mare. È quello che si propongono di fare ABB, Samskip e Cochin Shipyard, che hanno dato vita a un progetto intercontinentale per la realizzazione di una nave cargo alimentata con un sistema di celle a combustibile a idrogeno. Un’idea che potrebbe rappresentare “una pietra miliare per l’industria marittima”. Parola di Erik Hofmeester, responsabile della gestione delle navi di Samskip.
Il progetto per le imbarcazioni di Samskip
Era un po’ di tempo che non si leggevano proposte innovative nell’ambito del trasporto di merci via mare. Le ultime notizie riguardavano il progetto UE per le imbarcazioni a mix eolico-solare e l’utilizzo di metanolo verde per le navi portacontainer.
Il gruppo di imprese si unirà per realizzare due navi cargo lunghe 135 metri che verranno impiegate da Samskip tra il fiordo di Oslo e quello di Rotterdam. La realizzazione è stata affidata al più grande impianto di costruzione e manutenzione navale indiano, Cochin Shipyard, ma la tecnologia di alimentazione è opera di ABB. Il progetto è inoltre cofinanziato dall’impresa statale norvegese ENOVA, che opera sotto il Ministero norvegese per il Clima e l’Ambiente.
Si tratta di un sistema di distribuzione dell’energia in grado di ottimizzarne l’uso garantendo allo stesso tempo la sicurezza nelle operazioni marittime, tema fondamentale quando si parla di idrogeno. Le imbarcazioni dovranno essere in grado di percorrere circa 700 miglia nautiche (più o meno 1300 chilometri) con una singola carica di celle a combustibile a idrogeno.
Grazie alla tecnologia basata su questo carburante, la flotta salverà il mondo da parecchie emissioni. Si parla all’incirca di 25mila tonnellate di anidride carbonica l’anno in meno. In pratica, è come togliere più di 5mila autovetture dalla strada.
Le caratteristiche tecniche delle nuove navi cargo a idrogeno
Le imbarcazioni progettate avranno una cella a combustibile da 3,2 MW, ma saranno provviste anche di un back-up a diesel in caso di necessità. Pur trattandosi di modelli ecologici, le navi dovrebbero funzionare allo stesso livello di quelle convenzionali di Samskip, azienda che vuole raggiungere il net-zero entro il 2040.
Le celle a combustibile di questo genere utilizzano l’idrogeno come carburante, trasformandolo nell’elettricità che fa muovere la nave. Grazie all’utilizzo di fonti rinnovabili, è possibile rendere il processo totalmente ecologico scegliendo di impiegare soltanto idrogeno verde.
Questo carburante è considerato una delle soluzioni più promettenti per sostenere il programma di decarbonizzazione dell’industria navale, ed è opinione comune che abbia il potenziale di ridurre significativamente le emissioni di gas serra e aumentare l’efficienza energetica.