Un gruppo di ricercatori della Corea del Sud ha messo a punto una batteria al sodio con prestazioni migliori in termini di carica, autonomia, costi e stabilità
Le ricerche per produrre batterie più efficienti e con maggiore durata sono una costante in diverse parti del mondo. Abbiamo visto su queste pagine come alcune università e poli di ricerca sono al lavoro per creare celle con maggiore densità energetica, e caratteristiche migliori rispetto agli attuali modelli. Questo anche sulla spinta della diffusione delle auto elettriche, e di un mercato dell’automotive in piena rivoluzione.
La batteria al sodio-aria creata dai ricercatori della Corea del Sud
L’ultima innovazione arriva dalla sudcoreana Pohang University of Science & Technology (POSTECH). I ricercatori hanno messo a punto una speciale batteria con capacità di accumulo superiore sino a dieci volte le attuali controparti.
La chiave è l’utilizzo della tecnologia sodio-aria. Come si può facilmente intuire, si tratta di batterie che sfruttano da una parte il sodio, elemento molto disponibile in natura e dai costi contenuti, e dall’altro ossigeno puro.
In cosa consiste l’innovazione della POSTECH della Corea del Sud
Nelle normali batterie viene utilizzata la grafite come materiale per l’anodo. Tuttavia, se si volessero usare elementi che consentono maggiore efficienza come il silicio c’è il rischio che la cella non sia stabile. Ecco quindi che i professori Soojin Park e Youn Soo Kim di POSTECH hanno ideato un materiale legante in collaborazione con il professor Jaegeon Ryu della Sogang University. Questo materiale, chiamato Nasicon, è come un elettrolita solido, basato su sodio, silicio e zirconio.
Per farla breve, consente una maggiore stabilità dentro la cella, aumentandone la densità energetica e quindi l’autonomia. Ottenendo quindi una batteria al litio la cui capacità, come abbiamo detto, è superiore di dieci volte rispetto alla versione con al suo interno l’anodo in grafite.
A tal proposito, il professor Pak sul sito del centro di ricerca ha commentato: “Questo studio ha il potenziale per aumentare significativamente la densità energetica delle batterie agli ioni di litio attraverso l’incorporazione di materiali anodici ad alta capacità, estendendo così l’autonomia di guida dei veicoli elettrici. I materiali anodici a base di silicio inoltre potrebbero potenzialmente aumentare l’autonomia di guida di almeno dieci volte“.