Heart Aerospace sta per effettuare i primi test che porteranno il più grande aereo elettrico al mondo a solcare i cieli. L’X1 fungerà da dimostratore per la versione ibrida elettrica ES-30, velivolo commerciale da 30 posti e destinato a rotte regionali
Heart Aerospace sta per tagliare un traguardo storico nella storia dell’aviazione. La start-up svedese infatti si appresta a far volare per un test il proprio X1, l’aereo elettrico più grande mai realizzato (ad oggi). Destinato alle tratte commerciali, il dimostratore da 30 posti dovrebbe effettuare il volo di prova nel 2025. Il luogo scelto per il decollo è l’aeroporto internazionale di Plattsburgh, nello Stato di New York.
L’Heart X1, l’aereo elettrico che deve testare la propulsione dell’ES-30
L’obiettivo ovviamente sarà quello di testare la propulsione elettrica, tecnologia non scontata quando parliamo di velivoli di questa levatura. Questa propulsione verrà montata sull’ES-30, modello ibrido elettrico della start-up con sede a Goteborg previsto per il lancio nel 2030 e ovviamente anch’esso da 30 posti. L’X1, ribadiamo, fungerà quindi da veicolo per mettere alla prova la propulsione elettrica che sarà il cuore dell’ES-30.
In seguito, nel 2026 è previsto il lancio di un altro prototipo, l’X2, figlio dei test dell’X1 dell’anno prima. L’obiettivo dell’aereo elettrico di Heart Aerospace sarà quello di migliorare i collegamenti regionali, specialmente tra piccoli aeroporti. Non a caso è stato scelto lo scalo di Plattsburgh, dove il traffico non è intenso.
“Gli aerei elettrici sono una opportunità per le rotte regionali e per le economie locali”
L’X1 presenta inoltre un’apertura di 32 metri, altra caratteristica che condivide ovviamente con la versione ibrida ES-30, così come l’essere votato per piste brevi (sino a 1.100 metri) e per tratte ridotte. Heart Aerospace però non ha chiarito se l’autonomia sarà la medesima, che per l’ES-30 è di 200 km con l’alimentazione elettrica a zero emissioni.
Anders Forslund, amministratore delegato di Heart Aerospace, ha dichiarato: “Gli aerei commerciali elettrici hanno il potenziale per abbassare i costi operativi per le compagnie aeree statunitensi, creando una potente opportunità per ristabilire rotte aeree regionali che stimolino le economie locali, incrementino il turismo e migliorino l’accesso agli hub urbani”. Ad oggi Heart Aerospace ha raccolto 145 milioni di dollari di finanziamenti sin dalla sua fondazione nel 2019.
Se tutto va come sperato, già nel 2025 potremmo quindi assistere al volo (seppur dimostrativo e con un veicolo test) dell’aereo elettrico più grande al mondo. E seppur destinato a tratte ridotte, considerato il fatto che la tecnologia a batteria resta qualcosa di proibitivo per voli continentali (anche se continuano i progressi per celle con autonomie migliorati e più sicure). Al momento, le alternative ai combustibili tradizionali più percorribili per gli aerei commerciali restano i Sustainable Aviation Fuels e l’idrogeno.
Immagine di Copertina e Video: Heart Aerospace