Continuano i progetti legati ai treni ad idrogeno. Sta per entrare in servizio su una tratta limitata un esemplare del genere negli Stati Uniti, fornito dalla svizzera Stadler Rail (che ha stipulato contratti anche in Italia)
Se per la mobilità terrestre legata alle auto l’elettrico piano piano si sta ritagliando il suo spazio, puntando alla predominanza rispetto ai carburanti fossili e ai motori tradizionali nel prossimo futuro, per quanto riguarda i mezzi pesanti si studiano ulteriori alternative. Una di queste deriva dall’idrogeno, alla base di un dibattito se possa essere davvero efficace e sostenibile per le autovetture. Ma come abbiamo detto, le controversie sono minori quando parliamo di grandi navi, aerei o treni.
Treni a idrogeno: il FLIRT H₂ sostenibile e silenzioso che viaggerà in California
In quest’ultimo caso, ci sono diversi progetti in via di sviluppo in Italia grazie anche al PNRR. Idem sentire all’estero, dove negli Stati Uniti debutterà entro questo 2024 il primo treno passeggeri a idrogeno. Si tratta del FLIRT H₂, mezzo a zero emissioni che vedremo correre nel sud della California sulla linea Arrow.
Un treno che inoltre sarà molto più silenzioso rispetto alle controparti alimentate da carburanti fossili. Per contro, la tratta sarà abbastanza breve, visto che viaggerà lungo i 15 km che collegano le località di San Bernardino e Redlands.
Il record del treno ad idrogeno in servizio in California
Eppure il FLIRT H₂ prima di entrare a regime ha già stabilito un record. Come riporta CNet, il mezzo di trasporto ha percorso su un binario di prova in Colorado ben 2.800 km, dal 20 al 22 marzo. Si tratta della distanza più grande mai percorsa da un prototipo di treno elettrico per passeggeri alimentato a celle a combustibile a idrogeno, senza mai fermarsi per fare rifornimento.
Un ottimo biglietto da visita per la creatura della svizzera Stadler Rail (la stessa che fornirà 15 treni ad idrogeno all’Italia). E nel frattempo le ferrovie statunitensi procedono verso le zero emissioni nette, obiettivo ambizioso fissato dalla società di gestione delle linee ferroviarie in USA Amtrak per il 2045.
I progetti in Italia: verso la prima Hydrogen Valley
Tornando invece al nostro Paese, oltre ai citati progetti del PNRR lo scorso ottobre il gruppo per la mobilità sostenibile in Lombardia FNM e la società costruttrice Alston hanno presentato il treno ad idrogeno Coradia Stream alla presenza delle più importanti autorità nazionali.
Si tratta di un veicolo pubblico gestito da Trenord, e che collegherà la linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo. L’entrata in servizio nel territorio della Valcamonica è fissata tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2025. Il tutto all’interno del progetto H2iseO, “che mira a realizzare la prima Hydrogen Valley italiana nel territorio bresciano”, come riportava allora il comunicato di Alstom. Qui tutti i dettagli.