Un marchio storico come Jaguar, oggi nel gruppo Jaguar Land Rover, andrà sempre più verso una produzione elettrica. Annunciate le novità del nuovo corso di JLR, come si chiamerà il gruppo, tra importanti investimenti e i progetti di modelli BEV nuovi e riattualizzati
Anche Jaguar è pronta a percorrere la strada a senso unico verso l’elettrico rendendola tecnologia pressoché esclusiva dei suoi modelli, dopo aver aperto la strada con l’I-Pace, il Suv all-electric ad alte prestazioni nato nel 2018 vincitore di 90 premi di livello mondiale, su cui spicca la conquista del titolo di Auto dell’Anno nel 2019.
Investimenti miliardari per la conversione all’elettrico
Ma adesso il marchio inglese proseguirà per lanciare sul mercato altri modelli a zero emissioni sulla scorta di altre case automobilistiche nei segmenti più ricercati, a partire dal 2024, con il gruppo a cui fa riferimento – Jaguar Land Rover, che cambierà nome semplicemente in JLR – che investirà 15 miliardi di sterline (quasi 17 miliardi di euro) per riconvertire la produzione nel Regno Unito per i prossimi cinque anni, a partire dallo stabilimento di Halewood, nel Merseyside, che produrrà solo veicoli elettrici.
L’annuncio di una nuova GT elettrica
Si parte con una GT da 4 posti, primo atto della nuova era elettrica e che alla pari di altri marchi concorrenti promette prestazioni elevatissime: pare che si andrà oltre i 600 cv della XE SV Project 8, la superberlina entrata in produzione a giugno 2018 con motore V8 5.0 sovralimentato.
Non solo però performance mostruose, perché da Jaguar promettono anche consumi sostenibili e notevole autonomia, se è vero che con una sola ricarica questa nuova GT potrà coprire ben 700 km, e tempo 15 minuti attaccati ad una colonnina ultra fast si potrà ricaricare la batteria a zero per poter affrontare 320 km.
Si tratterà di un modello nuovissimo con un design che farà riferimento a quattro direttrici, fanno sapere dal marchio britannico, ovvero unicità, impavidità, esuberanza e avanguardia. La GT si baserà sulla nuova piattaforma per veicoli elettrici Jaguar Electrified Architecture (JEA), sarà assemblata nello stabilimento Jaguar Land Rover di Solihull e il prezzo base sarà di 100.000 sterline, circa 113.000 euro. Vendite al via dal 2025.
Seguiranno poi altri due modelli sempre basati sula piattaforma JEA, e che secondo Autocar vedranno la luce nel biennio successivo, ovvero nel 2026 e nel 2027. Per il resto, non sono filtrati per ora altri dettagli sulle caratteristiche delle vetture.
La riorganizzazione della gamma di JLR e la nuova Range Rover elettrica
JLR inoltre riorganizzerà la propria gamma dividendola in Jaguar, Discovery, Defender e Range Rover nelle vesti di singoli marchi distinti (ma non sparirà comunque Land Rover, il cui nome resterà visibile nei veicoli). I nuovi modelli saranno basati sull’architettura elettrica EMA (Electrified Modular Architecture) per i suv di medie dimensioni quali l’Evoque, il Velar ed il Discovery Sport, mentre la precedente piattaforma MLA (Modular Longitudinal Architecture) della Range Rover e Range Rover Sport resterà comunque per le versioni termiche, ibride ed elettriche.
Intanto a fine 2023 si potrà ordinare la Range Rover elettrica, a cui seguirà un altro Suv di lusso di medie dimensioni sempre BEV, che verrà svelato nel 2025.