Volkswagen investirà 1 miliardo di euro nella creazione di una nuova società, 100%TechCo: un centro per l’innovazione e lo sviluppo di auto elettriche intelligenti e ad alta connessione. Sarà in Cina
100%TechCo: un centro per l’innovazione degli EV dal 2024
Annunciato un investimento da 1 miliardo di euro della casa automobilistica tedesca ad Hefei, nell’est della Cina, dove sorgerà una nuova società denominata 100%TechCo. L’annuncio è arrivato nel corso del salone di Shanghai, dove Volkswagen haillustrato la volontà di creare veicoli elettrici smart e “interamente connessi”.
L’apertura dell’impianto è prevista all’inizio del prossimo anno, e avrà un ruolo chiave nello sviluppo e la realizzazione di un modello Volkswagen atteso per il 2024: a questo scopo sarà costituita la nuova società 100%TechCo, che integrerà i gruppi di ricerca e sviluppo per i veicoli e le componenti con reparti di acquisto dedicati, per un totale di 2.000 dipendenti. Servirà inoltre, nelle parole del CEO della nuova azienda Marcus Hafkemeyer, a sviluppare ulteriormente i modelli nati dalla precedente joint venture per la mobilità elettrica Volkswagen Anhui Automotive.
Secondo Ralf Brandstätter, membro del CdA del Gruppo per la Cina “Unendo sviluppo e approvvigionamento in modo coerente e integrando, in una fase iniziale, i fornitori locali, accelereremo in modo significativo i nostri ritmi di sviluppo”. Secondo le dichiarazioni, la società ridurrà i tempi di sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie per la Cina di circa il 30%.
Perché la Cina? I progetti Volkswagen
Si tratterà di un centro “in Cina, per la Cina”, ha dichiarato l’azienda: lo stabilimento sarà dedicato a progettare auto per il mercato cinese, adattando i veicoli del Gruppo VW alle esigenze di questo e riducendo i tempi di commercializzazione nel Paese asiatico.
La casa tedesca, riporta il Financial Times, vuole continuare ad attingere al mercato automobilistico più ampio al mondo, dove la sua quota di mercato è in declino. VM infatti domina da tempo le vendite di modelli a combustione termica in Cina ma, con l’avvento e la crescita esponenziale di giganti cinesi come BYD – al centro dell’attenzione perché sembra sull’orlo di scalzare le vendite di Tesla – è rimasta indietro nella porzione di mercato dei veicoli elettrici (con una quota che è scesa al 16% nel 2022).
In compenso, e malgrado le critiche sui massicci investimenti e sulla dipendenza nei confronti dalla Cina – da cui l’Europa cerca di svincolarsi – Volkswagen continua i suoi progetti in un Paese che è responsabile di quasi il 50% di incassi totali del gruppo tedesco e che ha assunto nel tempo un ruolo di leadership nel settore, con una certa lungimiranza di mercato (e altri investimenti esteri tra cui da parte proprio di Tesla). Questo annuncio segue infatti altri investimenti nel Paese, pari a 2,4 milioni e annunciati l’anno scorso, nello sviluppo di tecnologie basate su intelligenza artificiale e di soluzioni di automazione per i propri veicoli attraverso la joint venture con la cinese Horizon Robotics, società specializzata in chip per l’IA. Più recente è poi la collaborazione con ThunderSoft per migliorare l’offerta di intrattenimento a bordo dei veicoli VW.
Immagine di copertina: Volkswagen Group News